Leggi l’articolo originale apparso sul domenicale  Mattinonline.ch il 6 novembre 2016

Affitto, cassa malati, assicurazione, tasse… a volte può essere difficile fare quadrare i conti e districarsi tra le varie soluzioni per risparmiare qualche franco mantenendo tuttavia una vita dignitosa. Un’esigenza ancora più sentita per la popolazione nella fascia di età AVS. Un giovane ticinese ha capito il bisogno e ha voluto lanciare la sua attività proprio per aiutare queste persone.

Da un anno è mezzo è infatti attiva “Noi per Voi”, società di Lugano il cui scopo è quello di offrire diversi servizi ai propri clienti, dalla compilazione delle dichiarazioni fiscali alla ricerca di affitti a pigione adeguata o di automobili. Il tutto con un occhio al sociale. Ne abbiamo parlato con il titolare Ugo Perseghini. 33enne luganese.

Perché avete fondato “Noi per Voi”?
Abbiamo voluto colmare una lacuna, aiutando i cittadini (in particolar modo nella fascia di età AVS) nella compilazione delle dichiarazioni d’imposta, nella ricerca di appartamenti a pigione adeguata al tenore di vita, stipulazione di vantaggiosi pacchetti assicurativi. Inoltre ci occupiamo anche di importazione diretta-parallela di automobili, offrendo le migliori soluzioni, e possiamo sviluppare materiale di propaganda ad un prezzo davvero eccezionale.

Un servizio rivolto principalmente alle fasce di popolazione meno abbienti.
In realtà, vista la varietà dei servizi, ci rivolgiamo a ogni genere di clientela, che sia privata o commerciale. Però cerchiamo di venire incontro a chi ha difficoltà finanziarie: la quota annuale di iscrizione è infatti suddivisa a seconda dello stipendio lordo percepito. E per chi ha problemi di mobilità offriamo il servizio a domicilio.

Quindi c’è da pagare una quota annuale?
Esattamente, che però dà diritto di usufruire di tutti i nostri servizi. Abbiamo pensato fosse la soluzione più efficace per venire incontro alle esigenze di tutti.

Per offrire i vostri servizi, avete bisogno di una rete di aziende.
Abbiamo voluto stringere collaborazioni con aziende e artigiani locali. Una persona che cerca, ad esempio, un imbianchino ci può contattare e noi lo aiuteremo a trovarlo per un prezzo ragionevole. Lo stesso per i proprietari di immobili che vogliono affittare le loro case. Anzi, colgo l’occasione per invitare a contattarci e fare in modo che questa rete cresca, perché va al beneficio di tutti!

In questo modo si aiuta l’economia locale.
Quello che vogliamo far capire è che in Ticino si può trovare tutto a prezzi sostenibili. Basta sapersi muovere, cosa magari non scontate per persone più anziane o per chi, per qualsiasi motivo, non ha particolare disponibilità di tempo per mettersi a cercare il servizio giusto.

A questo proposito, da quante persone è composta l’azienda?
Abbiamo cominciato da poco più di un anno e principalmente sono un “one man job”! Ma ho anche diversi collaboratori su chiamata, come ad esempio chi prepara le dichiarazioni fiscali. L’obiettivo, nello spirito con cui è nata la “Noi Per Voi” è comunque quello di riuscire a offrire posti di lavoro fissi.

Quando hai deciso di iniziare questa attività?
Di formazione sono un educatore sociale e ho lavorato a stretto contatto con associazioni, vedendo spesso situazioni complicate ma rendendomi conto di come a volte la soluzione stesse semplicemente nell’indirizzare nella maniera corretta la persona in difficoltà. Ho quindi pensato di mettermi in proprio per colmare queste lacune…

Come ha reagito la popolazione?
La risposta è stata molto buona da parte di chi ha provato i nostri servizi, tanto che ha poi portato altre persone. Ovviamente sono contento di questo passaparola positivo…

Al momento il passaparola è quindi la formula di pubblicità più efficace.
Si, è comunque non potrei fare altrimenti, dato che aprire un’azienda comporta dei costi che mi hanno fatto sacrificare la parte mediatica. Far capire qual è lo scopo di questa attività non è stato immediato, ma vedo che la gente comincia a interessarsi e la cosa mi fa piacere.

Quali sono i progetti futuri?
Intanto far crescere il numero degli iscritti e delle collaborazioni con aziende e privati per migliorare la rete di collaborazioni locali e offrire sempre più servizi e possibilità. E poi, come detto in precedenza, sarebbe fantastico riuscire ad offrire impieghi fissi a persone che magari oggi sono in disoccupazione ma hanno tutte le carte in regola per farsi valere nel mondo del lavoro.

MS